Il Goodyear FIA European Truck Racing Championship (FIA ETRC) è ormai ben avviato: SL Apollo Tyres Trucksport ha già partecipato ai primi due round che si sono svolti sul circuito di Misano e sullo Slovakia Ring, in Slovacchia.
Dall’inizio della stagione, il pilota trentacinquenne Sascha Lenz ha superato le criticità meccaniche e ha impressionato la concorrenza con la sua guida: il team è fiducioso di ottenere ottimi risultati in questa stagione.
Apollo Tyres ha incontrato Lenz per parlare della stagione FIA ETRC, dell’importanza che stanno riscuotendo le corse di camion in Europa e dell’entusiasmante partnership con Apollo Tyres.
Quali sono le tue impressioni sui weekend di gara finora trascorsi?
Siamo davvero soddisfatti, mi trovo sempre meglio con il nuovo camion da corsa. La mia sensazione iniziale dopo i test, ovvero che fossimo lontani da dove desideravamo essere in termini di set-up, ora è cambiata: stiamo andando nella giusta direzione.
Cosa rende le corse dei camion così speciali e perché sono così popolari tra gli appassionati?
Le corse di camion hanno un fascino particolare sia per i piloti sia per gli appassionati. Le dimensioni e la velocità di questi splendidi i camion danno vita a uno spettacolo difficile da replicare. A differenza di altri sport motoristici, come le corse automobilistiche o ciclistiche, quelle con i camion consentono di avere un paddock aperto dove i fan possono avvicinarsi liberamente e interagire con i piloti. Questa accessibilità favorisce un forte senso di comunità tra gli appassionati di corse di camion, rendendolo uno sport davvero speciale e popolare.
Qual è il tuo ricordo preferito del motorsport?
Direi il 2016, quando ho accettato la sfida di costruire il mio telaio. Durante la leggendaria gara di Le Mans, dove erano alte le aspettative per il famoso pilota Jochen Hahn – che con l’assetto del suo camion arrivava sempre ai primi posti – io e il team siamo riusciti a stabilire un nuovo record della pista con il telaio autocostruito. Questo risultato ha lasciato un segno indelebile nella mia carriera agonistica e mi ha fatto vivere un’esperienza straordinaria. Credo che ogni gara abbia un fascino unico e crei ricordi duraturi nel mio percorso umano e professionale.
Chi ritieni siano i tuoi principali rivali in questa stagione?
Nel mondo del motorsport, identificare a priori i rivali e prevedere i risultati è un compito difficile a causa dei molteplici fattori che entrano in gioco. Apprezzo questa incertezza e sono concentrato sull’obiettivo di finire sempre in zona punti e lottare per le prime tre posizioni.
Sfruttando al meglio le mie capacità e la mia determinazione ad apprendere e adattarmi al nuovo veicolo, mi impegno per creare una sinergia di successo tra me e il camion. L’obiettivo finale è rendere questa collaborazione vincente per portare soddisfazione e trionfi alla squadra e ai suoi partner.
Cosa significa per te la nuova partnership con Apollo Tyres?
La recente partnership con Apollo Tyres ha rappresentato un’ottima notizia per me e per la squadra. I primi contatti e i successivi incontri con il team Apollo sono stati piacevoli e promettenti. C’è un senso di sinergia e di visione condivisa tra tutti noi che mi riempie di orgoglio. Questa partnership rappresenta un importante passo avanti nella mia carriera che apprezzo davvero molto.
Cosa ne pensi del nuovo camion?
Anche se abbiamo avuto qualche piccolo problema, sono fiducioso che queste criticità siano state affrontate e risolte. Come in ogni impresa nel motorsport, c’è sempre un elemento di incertezza, ma sono ottimista sul fatto che i cambiamenti e le modifiche si dimostreranno efficaci e ci metteranno sulla strada giusta.
Cosa ti entusiasma di più della nuova tappa in Polonia?
Il prossimo round in Polonia rappresenta una sfida completamente nuova per tutti i piloti. Nessuno di noi ha mai avuto esperienze precedenti su questo circuito, il che conferisce un’aura misteriosa e imprevedibile alla gara. Ho provato il circuito su un simulatore di gara e posso dire che si tratta di una pista bellissima. L’evento si preannuncia come una competizione emozionante e avvincente per tutti.