Quando nacque il primo Ufficio stampa della storia? Circa 180 anni fa, a New York.
Realtà professionale che non esisteva prima della rivoluzione industriale del XIX secolo, l’Ufficio Stampa inteso e strutturato secondo i canoni moderni data infatti la sua origine a circa metà dell’ottocento.
Siamo per la precisione nel 1841 quando a New York viene fondata la prima azienda che fornisce ai giornalisti informazioni commerciali. Un’agenzia, praticamente, specializzata in uffici stampa in outsourcing. Tra i suoi principali clienti ci sono le compagnie ferroviarie, spesso oggetto di dure critiche da parte dei Media a causa dei numerosi incidenti che si verificano nei cantieri di lavoro. Bisogna fare qualcosa per evitare la cattiva pubblicità, per contrastare i “rumors” che sempre più insistentemente indicano questo nuovo mezzo di trasporto come insicuro e inaffidabile.
Ecco allora che entra in scena l’Ufficio Stampa, che interagisce con i Media cercando di intercettarne e anticiparne gli umori e le esigenze. L’importanza e l’utilità strategica in questa campagna di sensibilizzazione è chiara sin da subito ai manager dell’epoca. L’agenzia lavora infatti con impegno nel fornire alla stampa informazioni, dati e testi che argomentano con convinzione quanto il trasporto di persone e merci con il treno sia sicuro e in fase di espansione e consolidamento.
I risultati sull’opinione pubblica sono molto positivi, e così nel giro di pochi anni sono proprio queste compagnie di trasporto a dotarsi per prime di Uffici Stampa interni, organizzati secondo il modello dei partiti politici. Un team di addetti, coordinati da un giornalista, che gestisce il flusso di informazioni verso la stampa cercando di influenzarne l’opinione e il tono informativo a proprio favore.
Siamo solo all’inizio, ma la strada è già chiara e ben delineata come, è il caso di dirlo, i binari di una ferrovia!
Patrizia Tontini