Cuore americano, DNA De Tomaso. Distribuita in Europa dall’olandese Louwman Exclusive
- Il gruppo propulsore conserva l’anima e il DNA del marchio De Tomaso.
- La P72 non rende solo omaggio al design e allo spirito dell’originale De Tomaso – Shelby P70 ma ne condivide anche il cuore americano.
- La P72 è alimentata da un motore sovralimentato De Tomaso V8 5.0 litri con una curva di potenza lineare paragonabile alla purezza dell’aspirazione naturale.
- De Tomaso V8 è il frutto della collaborazione tecnica tra De Tomaso Automobili e la nota società di ingegneria Roush.
- Roush è stata coinvolta nello sviluppo di gruppi propulsori di classe superiore come il V8 presente nella Ford GT del 2005 e il V6 della Ford GT del 2017.
- Potenza attesa di oltre 700 cv con più di 825 Nm di coppia disponibile con carburante da 91 ottani. Oltre 7.500 i giri/min previsti.
- Il V8 De Tomaso verrà offerto esclusivamente in abbinamento con il cambio manuale De Tomaso a 6 marce.
- Un motore di livello superiore che fornisce una sonorità unica, d’altri tempi che regala un’esperienza raffinata come è nello spirito della sua natura gran turismo.
- Sviluppata su una base collaudata per un’affidabilità in grado di soddisfare gli standard del marchio e le aspettative dei clienti.
- Il motore V8 De Tomaso di base dispone di una efficiente catena di fornitura e di un adeguato magazzino ricambi.
- Il programma del gruppo propulsore è stato comparato, testato e ha ricevuto la conformità, relativamente alle emissioni e alla durata, per l’utilizzo nei mercati statunitensi ed europei.
- L’olandese Louwman Exclusive è l’unica concessionaria De Tomaso ufficiale in Europa continentale.
- Il prezzo di vendita provvisorio della P72 De Tomaso è stato fissato a 750.000 euro (imposte escluse).
- I primi modelli, dei soli 72 previsti, arriveranno in Europa alla fine del 2020 ma sono già ordinabili presso Louwman Exclusive.
Utrecht, Paesi Bassi, 12 dicembre 2019 – Il programma di sviluppo della De Tomaso P72 procede secondo le previsioni e, contemporaneamente, diventa sempre più chiaro come il proposito di questo progetto sia più ampio rispetto al solo dato delle prestazioni che una De Tomaso può regalare.
“A nostro parere il mercato è ora saturo di modelli ‘limited edition’ commercializzati principalmente in base alle performance”, afferma Ryan Berris, Direttore Generale e Responsabile Marketing De Tomaso. “Con la P72 abbiamo adottato un approccio inverso: in netto contrasto con quasi tutti gli aspetti del mercato di oggi, la P72 è una vera e propria ‘Moderna Macchina del Tempo’. Gli appassionati e coloro che hanno deciso di prenotare la P72 si rendono conto del significato storico di questo progetto e sono la prova dell’idea che non sia necessario produrre l’auto più veloce o più potente sulla terra per raccogliere interesse. Ci concentriamo sulle nostre origini e sull’esperienza complessiva, sia dal punto di vista del marchio sia, e soprattutto, da quello dei nostri clienti”.
La P72: Un Cuore dall’America
La P72 non solo rende omaggio al linguaggio e allo spirito del design originale della De Tomaso – Shelby P70, ma ne condivide anche il cuore americano.
L’esperienza nello sviluppo di propulsori fa parte della storia leggendaria di De Tomaso ed è parte integrante del suo patrimonio genetico. La P72 perpetua orgogliosamente questa tradizione. Durante i primi giorni del programma di rinascita e sviluppo, De Tomaso ha intrattenuto relazioni con vari interlocutori in Europa e negli Stati Uniti valutando in contemporanea i passi futuri da intraprendere. La decisione è stata immediatamente chiara: l’essenza della strategia di rilancio e il proposito dell’acquisizione del marchio non si sarebbero limitati a raccontare la grande storia del brand, ma sarebbero rimasti fedeli ai pilastri fondamentali su cui De Tomaso è stata fondata e questo ha portato a individuare il cuore della P72 in America. I propulsori di derivazione Ford, infatti, hanno fatto parte del DNA De Tomaso fin dall’inizio.
Una Reminiscenza del Passato
Il Rapporto De Tomaso – Ford
Il rapporto tra Alejandro de Tomaso e Ford iniziò nel 1963, quando sviluppò la sua prima automobile stradale, la Vallelunga (1963-1968), una Gran Turismo a motore centrale basato su un Ford Cortina a quattro cilindri. Dopo la Vallelunga, De Tomaso collaborò con Carroll Shelby sulla P70 che sfruttava un Ford V8, poi arrivarono la Mangusta (1966-1971), la Pantera (1970-1993), la Deauville (1971-1985), la Longchamp (1972-1986) e la Guarà (1993-2004) tutte dotate di gruppi di propulsione di derivazione Ford. Infatti, nel 1970 la Casa automobilistica di Detroit acquisì una partecipazione azionaria di maggioranza in De Tomaso e la conservò per diversi anni.
Il V8 De Tomaso
Il propulsore della P72 è il risultato di una collaborazione tecnica tra De Tomaso Automobili e la rinomata società di ingegneria Roush. Il V8 su misura della P72 è stato costruito appositamente da una squadra di ingegneri noti a livello internazionale per essere capaci di soddisfare un insieme specifico di prestazioni e valori normativi, pur mantenendo lo spirito degli anni ’60.
“Per rispettare questo importante aspetto del programma, abbiamo ritenuto la collaborazione tecnica con Jack Roush e la sua azienda fondamentale”, spiega Norman Choi, Presidente De Tomaso. “Roush ha una lunga lista di riconoscimenti nel settore automobilistico e una proficua storia con Ford. Roush, tra i vari progetti, è stato coinvolto nello sviluppo del propulsore della Ford GT 550 cv del 2005, un V8 sovralimentato da 5.4 litri, e del 3.5L V6 twin turbo da 647 cv della Ford GT 2017.
“Siamo orgogliosi di aver dato vita a questa collaborazione strategica dal punto di vista tecnico con De Tomaso per offrire la nostra esperienza nei processi di sviluppo e certificazione del propulsore per l’omologazione”, dice Greg White, Vicepresidente Roush Powertrain Engineering Group. “Roush e Roush Performance condividono la medesima passione per la competizione e desiderano portare innovazione sia nel mercato OEM sia nel motorsport”.
Il V8 De Tomaso utilizza una base Ford collaudata e per assicurare la relazione commerciale è stato superato un complesso processo di validazione con Ford che, oggi, garantisce a De Tomaso la fornitura, l’accesso all’inventario dei componenti post-vendita e una base di omologazione OEM.
Sebbene lo sviluppo sia ancora in corso, la potenza finale sarà più che sufficiente e si attesterà ad oltre 700 cv con più di 825 Nm di coppia disponibile con carburante 91 ottani. Oltre 7.500 i giri/min previsti.
La P72 sarà offerta esclusivamente con il cambio manuale a 6 marce sviluppato da De Tomaso.
Una Sinfonia Unica
La Colonna Sonora
L’acustica del propulsore della P72 è stata fin da subito un elemento fondamentale. Doveva suscitare emozioni sia al pilota sia a chi la incontra per strada. La sonorità doveva distinguersi dalla piatta omogeneità offerta dalla maggior parte delle supercar V8 di oggi. Il suono ottenuto ricorda l’era delle American Muscle degli anni ’60 e, nel contempo, evoca tonalità setose, estremamente sofisticate.
Un lavoro certosino è stato svolto per ridurre al minimo qualsiasi rumore proveniente dal sovralimentatore. Lo scopo era quello di fornire ancora una volta quella sensazione di aspirazione naturale offrendo, al tempo stesso, prestazioni di livello superiore ed emissioni che rispettano i severi regolamenti dei mercati statunitense ed europeo.
Inoltre, è stato creato un sistema di scarico sinfonico che accoppia l’acustica trasversale del V8 De Tomaso in uno specifico arrangiamento di tipo “strumentale”, in grado di creare un risultato veramente speciale. La sonorità della P72 riporta indietro nel tempo, esattamente come se si fosse nel 1966, sulla griglia di partenza a Le Mans. Nei prossimi mesi, mentre il programma di sviluppo continua, verranno pubblicati video in cui si potrà sentire il suono della P72 di serie.
Una Moderna Macchina del Tempo
Louwman Exclusive rappresenta in esclusiva De Tomaso nell’Europa continentale. Le vendite, la manutenzione e l’assistenza saranno effettuati tramite lo showroom sito lungo l’autostrada A2 a Utrecht, nei Paesi Bassi. “I nostri consulenti di vendita e i nostri meccanici di grande esperienza riceveranno presto una formazione specifica da De Tomaso per favorire tutti gli aspetti dell’acquisto e dell’assistenza successiva”, spiega Arjen van Beek, Direttore Generale Louwman Exclusive. “Naturalmente, i nostri clienti sono sempre i benvenuti nella nostra sede, ma i proprietari della P72 non dovranno venire fino a Utrecht per la manutenzione o le eventuali riparazioni: potranno usufruire di un servizio di presa e consegna e lavoreremo con i cosiddetti ‘flying doctors”, tecnici specializzati che intervengono in loco in caso di problemi su strada”.
Con un telaio in fibra di carbonio fatto a mano, cambio manuale e design unico, la De Tomaso P72 è una squisita combinazione di design di ispirazione classica e tecnologia iper-moderna. L’interno retrò evoca ricordi di prototipi anni ’60 e ’70, con strumenti analogici, rame lucidato e tappezzeria in pelle cucita a diamante. De Tomaso definisce il modello “una moderna macchina del tempo”.
Il prezzo di vendita provvisorio della De Tomaso P72, che verrà prodotta in sole 72 unità, è stato fissato a 750.000 euro (imposte escluse). I primi modelli sono previsti in arrivo in Europa alla fine del 2020. Louwman Exclusive è già pronta a ricevere gli ordini dei clienti.
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